Inaugurazione della nuova filiale Zanutta a San Dorligo della Valle

A Trieste l'edilizia riparte dalla ristrutturazione

Sabato 20 Giugno è stato tagliato il nastro per la rinnovata filiale Zanutta di San Dorligo della Valle-Dolina, nel cuore della zona industriale della provincia di Trieste: mille metri quadri di salone espositivo, 6000 tra magazzino edile e reparti di termoidraulica e ferramenta, più di 30mila prodotti di edilizia, termoidraulica ed arredobagno.

Grande l'affluenza di pubblico e folto il parterre delle autorità: insieme ai due amministratori della Zanutta Spa, Vincenzo e Gianluca Zanutta, non hanno voluto mancare alla cerimonia di inaugurazione il sindaco di San Dorligo della Valle Sandy Klun, il presidente dell'Ezit, Stefano Zuban, il vicepresidente della Provincia Igor Dolenc. Special Guest Paola Marella, volto storico di Real Time, architetto e consulente immobiliare.

I fratelli Zanutta hanno colto l’occasione dell’apertura della nuova filiale dell’azienda per lanciare un messaggio molto chiaro: «Noi ci mettiamo del nostro - ha spiegato Vincenzo - alzandoci ogni mattina con rinnovato entusiasmo, rischiando, investendo risorse. I pubblici amministratori - ha sottolineato - devono affiancarci, creando i presupposti per permettere alle imprese sane di svilupparsi, portando così nuova occupazione» mentre Gianluca ha evidenziato che «Siamo un’azienda in evoluzione e da due anni la nostra storia imprenditoriale ha vissuto una grande svolta. In piena crisi, abbiamo voluto mettere la freccia e investire e la direzione è quella giusta. L'edilizia - ha concluso - è cambiata, si va verso le ristrutturazioni piuttosto che sulle nuove costruzioni».

A confermare questa inversione di tendenza è stato il presidente di Ance Trieste Donato Riccesi, che afferma: "Il 36% degli nostri immobili è stato costruito prima del 1945,  abbiamo un vero e proprio potenziale di investimenti su cui far leva per rilanciare l'edilizia in città".

"Si tratta però di interventi complessi che richiedono risorse tecniche e professionali avanzate - ha sottolineato l'assessore comunale di Trieste alla pianificazione urbana Elena Marchigiani - e una stretta sinergia tra diversi strumenti amministrativi. Abbiamo ben chiaro che sia il tema conduttore su cui tutti dobbiamo investire".

Antonio Paoletti, presidente della Camera di commercio, ha ribadito che «il tessuto produttivo della città deve essere rinnovato e implementato» e che «sarà decisivo puntare sul Porto Vecchio».