Come scegliere i componenti adatti
Numerose sono le soluzioni offerte da Caleffi per essere impiegate in impianti preesistenti, o da progettare, per usufruire di un ottimo rapporto tra la qualità del prodotto, alla quale è associato l’intero processo produttivo, dalla progettazione, alla produzione fino all’assistenza al cliente, e il notevole risparmio energetico.
Se si deve intervenire sull’impianto di condizionamento, di riscaldamento o sanitario, Caleffi mette a disposizione del cliente una vasta gamma di articoli volta a soddisfare ogni tipo di necessità.
Di seguito troviamo alcuni dei componenti, tra i più richiesti, con la relativa descrizione delle specifiche principali per capirne l’utilizzo e, soprattutto, la funzionalità.
Valvole termostatiche: cosa sono?
Per risparmiare notevolmente sulla bolletta, Caleffi ha introdotto le valvole termostatiche che, agendo sul circuito d’acqua interno ai radiatori, consentono di limitare la temperatura scegliendo autonomamente i gradi da settare. Di solito vengono installate a lato del termosifone e rilasciano calore nei tempi e nei modi desiderati. Ma come funziona la valvola termostatica? Nel dettaglio, la valvola termostatica è propriamente una valvola che si apre in modo proporzionale alla differenza tra la temperatura dell’ambiente e quella impostata dall’utente attraverso la testa termostatica. Lo scopo della valvola termostatica è, come si diceva, quello di mantenere la temperatura ambiente esattamente come quella impostata sulla testa termostatica; quando la temperatura ambiente sarà uguale alla temperatura impostata, ecco allora che la valvola si chiude.
Le valvole termostatiche possono essere manuali oppure digitali di cui di seguito:
- manuali: sono caratterizzate da una manopola con scala graduata da zero (freddo) a cinque (caldo), tramite la quale è possibile settare la temperatura;
- digitali: tali valvole regolano il calore attraverso strumenti digitali, appunto, quali ad esempio pc, tablet, cellulare.
Pertanto per non sprecare energia e acqua quando non è necessaria, le valvole termostatiche, conosciute anche come valvole a richiesta, sono la soluzione ideale in quanto si accendono solo quando la temperatura raggiunge un certo valore.
Valvole di zona: a cosa servono?
Diversamente dalle valvole termostatiche, che vanno installate su tutti i termosifoni, le valvole di zona si collegano ai termostati di casa per poter regolare la temperatura per zone e non per ambienti.
In altre parole, le valvole di zona consentono di intercettare o deviare in modo automatico il fluido termovettore negli impianti di climatizzazione o di riscaldamento (a seconda di dove vengano installate). Ciò è possibile grazie all'installazione sulla valvola di un servocomando elettrico, collegata a sua volta ad un termostato del tipo on/off.
Le valvole di zona Caleffi possono, inoltre, distinguersi tra valvole a 2 o a 3 vie:
- valvole a 2 vie: sono caratterizzate da due porte, ossia un’entrata (indicata con la lettera A) ed un’uscita (indicata da AB). In linea generale, sono costituite da un corpo valvola e da un otturatore;
- valvole a 3 vie: oltre all’entrata (A) ed all’uscita (B), sono dotate di una porta comune (AB) sempre aperta. Le porte A e B, definite anche indipendenti, possono essere parzialmente aperte o chiuse al movimento dell’otturatore. Normalmente vengono realizzate in modo che ad un’apertura della via che va da A a AB corrisponda una chiusura tra B a AB. Nel caso in cui, invece, la valvola sia provvista di due ingressi ed una uscita, viene definita valvola miscelatrice; viceversa avremo una valvola che consente di deviare il flusso da un circuito all’altro, definita valvola deviatrice.
Perché è importante installare un defangatore?
Il defangatore è propriamente un filtro antifango che, collegato alla caldaia, consente di eliminare le impurità presenti nell’acqua. Il filtraggio automatico riesce, così, a scindere le sostanze ferrose, lo sporco, la sabbia e i detriti dall’acqua entrante, i quali vengono depositati e raccolti sul fondo del filtro; in tal modo, si impedisce che i tubi vengano intaccati e ostruiti da tali particelle.
Il defangatore è, inoltre, provvisto di un magnete, che consente di trattenere a sé tutte le impurità ferrose, anche di ridotte dimensioni, evitando così la creazione di ruggine nell’impianto; viene così definito il defangatore magnetico. Decidere di installare un defangatore sulla propria caldaia è molto importante in quanto previene eventuali problematiche all’impianto di riscaldamento e ne favorisce la durata nel tempo.
Nel dettaglio, il funzionamento del defangatore si può così riassumere:
- quando l’acqua raggiunge il filtro, si genera un turbine che ne rallenta il flusso prima di raggiungere la caldaia;
- le impurità dell’acqua vengono separate e accumulate nel fondo del filtro grazie al turbine;
- il magnete trattiene le impurità ferrose;
- tutte le sostanze nocive vengono accumulate in un piccolo deposito, così poi possono essere facilmente smaltite.